top of page

Mambrini Leonardo

_LEO7874 copia.jpg

Mi sono avvicinato alla fotografia per necessità inconscia, per un bisogno di fuggire da un lungo periodo nero, oscuro, che mi ha portato ad un malessere fisico e mentale.La fotografia è diventata una valvola di sfogo e non solo, forse la mia salvezza da qualcosa che non potevo controllare.La fotografia del paesaggio è il mezzo che mi permette di esprimere me stesso mi fa fondere con la natura, il viaggio per arrivare nei luoghi scelti, il vento che ti sferza le mani, ti accarezza il viso, la pioggia che ti investe senza preavviso, il freddo che ti scoraggia, limiti impostati dallo stile di vita che l'adrenalina fa baipassare, la fatica che oscura alle volte il tuo obbiettivo, ma tutto questo è quello che cerco.La fotografia del paesaggio, oramai, non la vedo più come scattare una foto, è quel lasso di tempo che mi divide dalla realtà e mi fa vivere veramente, è linfa vitaleche mi nutre tutti i giorni, anche quando non mi ci posso dedicare, solo l'attesa di riviverla mi fa venire i brividi e la voglia di praticarla, è una avventura continua.Tanti non comprendono quello che è per me la fotografia, molte volte si viene fraintesi, ma per me è stata l'evasione ai problemi quotidiani e se la posso condividere con altri per aiutarli lo faccio volentieri, perché per me è amore, sfogo, passione, è la mia vita.

work flow.jpg
  • Grey Facebook Icon
  • Grey Instagram Icon
bottom of page